mercoledì 20 dicembre 2006

Comunicato di Scienza&Vita sulle unioni di fatto (12/12/06)

Riporto integralmente il testo del comunicato stampa di Scienza&Vita del 12 c.m. sulla inaccettabilità della distinzione fra uomo e donna come dato culturale e non naturale.
Chi volesse la copia in .pdf la può trovare qui.

Associazione Scienza & Vita
Via Lungotevere dei Vallati, 10 ‐ 00186 Roma ‐ Tel.: 06 68192554
COMUNICATO STAMPA N. 25 DEL 12/12/2006

COPPIE DI FATTO, TUTELA MINA BASI ANTROPOLOGICHE DELLA SOCIETA’
LA DIFFERENZA TRA DONNE E UOMINI NON E’ UN DATO CULTURALE

La legittimazione delle coppie di fatto attraverso un provvedimento legislativo non costituisce
semplicemente – come sostengono in molti – un allargamento dei diritti individuali, ma è piuttosto una vera e propria decostruzione delle basi antropologiche della nostra società. Con un tale riconoscimento, di fatto, si nega che la differenza sessuale sia la differenza primaria, sulla quale si è costituita non solo lanostra cultura, ma tutte le altre. Nel caso, poi, di riconoscimento dell'unione tra persone dello stesso sesso l'Associazione Scienza & Vita vuole ricordare che la differenza fra donne e uomini è fondata su basi naturali scientificamente provate e non, come sostiene la teoria del gender sottesa a tali ipotesi, solo su una costruzione culturale. Non riconoscere una realtà scientificamente provata ed evidente costituisce quindi, ai nostri occhi, una pericolosa manipolazione della verità. Ed è proprio a partire da questi presupposti scientifici che non vi sono gli estremi per un riconoscimento legale dell’unione tra persone dello stesso sesso e per un’equiparazione della stessa al matrimonio.
La difesa di questo imprescindibile fondamento antropologico non significa in alcun modo sostenere opinioni omofobe o negare il riconoscimento dei diritti che ciascuno ha in quanto persona e in quanto cittadino.

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